Il packaging design del nuovo rosato Fiordispina Assuli ha ottenuto la Medaglia di bronzo nella categoria Vini Rosati con l’annata 2021 che segna l’esordio nella tipologia.
Il riconoscimento è assegnato da una giuria internazionale di designer, art-director e giornalisti presieduta da Leonardo Sonnoli che ha proclamato le confezioni distintive per migliore immagine – comprendente dunque bottiglia, chiusura, capsula, etichetta, collarino e altre caratteristiche estetiche – in 13 categorie. Il riconoscimento – istituito da Vinitaly e giunto alla 26ª edizione – è nato dalla volontà di premiare l’incessante impegno delle aziende nel miglioramento continuo della propria Visual Identity. Oltre 300 i campioni iscritti e sottoposti al vaglio della commissione di esperti che hanno identificato e premiato i tratti distintivi del nuovo packaging FIORDISPINA ‘21 – curato da Spazio di Paolo – che in ogni particolare contribuisce a raccontare la storia di un vino fresco e contemporaneo.
Per etichetta è stata scelta un’ispirazione fortemente contemporanea per il personaggio del celebre poema cavalleresco Orlando Furioso a cui si ispira, con un packaging unico e di forte impatto estetico. La label racchiude tutta la ricchezza dell’immaginario figurativo ariostesco: le gesta di Fiordispina, figlia del re Marsilio, definiscono la grammatica visiva destrutturata e contemporanea della nuova immagine. Sull’etichetta campeggia il fondo bianco in cui si stagliano gli elementi iconici dell’immaginario visivo cavalleresco, armi, cavalli e cortesie. Ispirati alla cultura del Furioso, originale ed italiana, narrata in modo moderno, con un linguaggio rivitalizzato, giocoso, dinamico, fresco. Il nome del vino è protagonista al centro diventando una cosa sola con il vitigno. I tratti femminili segnati da un ambigua passione si ritrovano nelle labbra rosse e negli occhi sognanti che affondano le radici nel passato per rappresentare la nuova dimensione enoica siciliana. Un’identità del tutto esclusiva nonché inedita, giovanile eppure fortemente riconducibile all’heritage. Inoltre, per la prima volta il ‘taglio’ diventa parte integrante dell’identità, quel gesto di fontaniana memoria che rivoluzionò l’arte contemporanea. Le sagome intagliate fanno emergere il prodotto e definiscono un tratto assertivo e “senza tempo”. Una celebrazione dell’isola: omaggio alla storia, alla cultura elegante, ai colori intensi. Ed anche all’evoluzione.
Ogni personaggio è rappresentato con un’illustrazione realizzata ad hoc. La retro etichetta invece risponde al desiderio di informare il consumatore in merito alle caratteristiche organolettiche ed al possesso della certificazione biologica.
Oltre alla grafica, la bottiglia è stata scelta valutando la forma e forma con un occhio attento alla sostenibilità. La forma vetro scelta è la borgognotta, larga alla base, con le spalle affusolate declinata nella versione ’Leggera’ con vetro bianco. Rientra a buon diritto nel lightweighting, cioè la direzione intrapresa di riduzione del peso utilizzando vetro più leggero, che consente di ridurre l’impiego di materie prime, le emissioni di ossidi d’azoto e anidrite solforosa e i costi legati ai trasporti. Completa la confezione la capsula sarà rivisitata nel formato (più corto), donando alla bottiglia un appeal più moderno.
La preziosità è affidata anche alla carta, naturale certificata FSC, la Fedrigoni – Ritrama® Luce WS Barrier, sensibile al calore; alle nobilitazioni con lamine a caldo Kurz e l’aggiunta di una vernice serigrafica spessorata per accentuare l’effetto al tatto. Il nome Assuli è tracciato con raffinatezza in un caldo e pregiato oro e si staglia in modo netto sull’etichetta dall’allure di carta tattile.
Un risultato a cui ha contribuito in modo fondamentale l’indole e l’intuito di Mario di Paolo, creativo di fama internazionale nel settore wine & spirits. È il designer più premiato d’Italia: ha vinto negli anni più recenti dieci trofei Pentawards, affermandosi anche nell’edizione 2021 con tre progetti che hanno conquistato un argento e due bronzi. La sua creatura, Spazio Di Paolo, è uno studio specializzato nel packaging design del vino e degli spirits, oggi uno dei più premiati al mondo con un palmarès di oltre 200 tra i più prestigiosi premi internazionali di packaging design.
L’intero restyling è volto a riaffermare la tradizionale propensione in avanti della Cantina Assuli, in una rinnovata contemporaneità, sinonimo di solidità, ottimismo, presenza e attenzione per la qualità.
“Con Fiordspina, Assuli conferma la volontà di volere puntare alla valorizzazione dei soli vitigni autoctoni. Crediamo che il Perricone possa essere il vitigno simbolo della rinascita della vitivinicoltura Trapanese, distinguendosi dalle atre uve a bacca rossa per eleganza e profondità. Con il rosato vogliamo comunicare piacevolezza, allegria e freschezza messaggi che per noi non si contrappongono alla severa cura che adoperiamo sin dalla vigna, un vino per tutti non è un vino da sottovalutare’” ha affermato Roberto Caruso, Presidente di Assuli “Credo che questo nuovo vino insieme al suo packaging inconfondibile e il suo colore vivace ed elegante ben rappresenti la voglia di non fermarsi mai e continuare a sperimentare, entrambe caratteristiche di Assuli”, ha aggiunto.