Furioso è Tre bicchieri Gambero Rosso

Furioso è Tre bicchieri Gambero Rosso


Il conto alla rovescia è terminato e con esso l’attesa che ha accompagnato l’arrivo della guida Vini d’Italia 2021. Un altro successo per Assuli e altri Tre Bicchieri Gambero Rosso per Furioso, questa volta nel millesimo 2017.

Un successo ancora più premiante vista l’operazione culturale e concettuale che sta dietro a questo fulgido esempio di Perricone, un premio meritato per chi ha sempre creduto che questo vitigno potesse dare buone soddisfazioni. Furioso è infatti il frutto del lavoro pluridecennale di recupero del vitigno reliquia Perricone, piena espressione della tradizione viticola siciliana. Un vitigno, un tempo diffuso, ed oggi quasi scomparso. Il carattere di questa varietà si manifesta con espressioni di notevole eleganza; il microclima ne favorisce la complessità aromatica delle uve e la concentrazione di sentori intensi ma di assoluta finezza.

L’enologo Lorenzo Landi lo racconta così: “Furioso è un vino elegante che si fa attendere, lo apprezzo particolarmente, esprime in modo particolare la potenza e l’intensità del tannino. Le sue note olfattive si disvelano a poco a poco, facendoci immergere in un mare di sensazioni. Fiori, frutta, punte di balsamico. La corrispondenza olfatto e gusto è netta. Questi sapori sono accompagnati da un tannino delicato (presente, ma dolce) che arricchisce il sorso. Grande beva finale con bella profondità. Sapido”.

Assuli è la massima espressione dell'originalità territoriale: ciascun vino ha caratteristiche uniche e ben distinguibili, in questo senso è localizzabile dal consumatore con uno stile, un’identità precisa. La grande cura dalla coltura del vigneto, fino alle bottiglie, esprime la particolare ricchezza dei vitigni autoctoni, anche recuperandoli dall’oblio totale. Oggi il Perricone viene coltivato a Carcitella (Mazara del Vallo), nei vigneti adiacenti alla Cantina.

Una curiosità in più: il legame con il territorio emerge anche nel nome che omaggia l’Orlando Furioso, l’epico poema cavalleresco in cui Ludovico Ariosto traccia molteplici connessioni con l’isola delle meraviglie. Questo vino suggella l'amore del paladino Orlando per Angelica, il quale, innamorato, appreso il tradimento dell’amata, impazzisce completamente e diventa, appunto, "furioso", cioè perde il senno. Un’allegoria della vita umana, fatta "d’arme et amor".

La degustazione dei vini premiati con i Tre Bicchieri si terrà a Roma, domenica 18 ottobre 2020. 

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